Regione Lombardia: avviso di bando per la realizzazione di un'infrastruttura per la ricarica elettrica
Scopri quali sono le procedure e i dettagli dell'avviso del bando di Regione Lombardia
Regione Lombardia ha pubblicato l’ aggiornamento sulle modalità di partecipazione al bando “Contributi alle Piccole e Medie Imprese per la realizzazione di un’infrastruttura per la ricarica elettrica di veicoli sul territorio lombardo”, il cui avviso era stato pubblicato a giugno.
La domanda va presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi online, a questo indirizzo, dalle ore 15:00 del 18/01/2022 ed entro le ore 12:00 del 17/02/2022. Le domande potranno essere presentate fino ad esaurimento fondi e comunque non oltre la data prestabilita; tuttavia si segnala che l’assegnazione del contributo avviene con procedura valutativa “a sportello.
Il 17 giugno 2021, Regione Lombardia ha pubblicato un avviso di bando per il sostegno alla realizzazione di un’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici. Con una dotazione complessiva di € 3.750.000, il bando è dedicato alle piccole e medie imprese aventi sede operativa in Lombardia.
È stato pubblicato il bando attuativo da parte di Regione Lombardia che specifica le modalità per l’assegnazione delle risorse. Le domande devono essere inviate tramite la piattaforma informatica regionale, corredate di documentazione idonea e completa; non sono ammesse altre modalità di invio. L’assegnazione del contributo avverrà con procedura valutativa “a sportello”, cioè secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda da parte del soggetto richiedente.
I dettagli dell’avviso di bando
Il contributo è a fondo perduto ed è pari al 50% delle spese ammissibili e non può superare in nessun caso i 150.000 euro. Non è inoltre prevista la cumulabilità con altri contributi per investimenti per le stesse opere, siano essi regionali, statali o europei.
L’avviso di bando specifica che saranno ritenuti ammissibili “tutti gli interventi di acquisto e installazione di nuovi dispositivi per la ricarica elettrica di veicoli di categoria M, N, L ai sensi dell’art. 47 del Codice della Strada, le relative attività di progettazione e le opere edili, infrastrutturali ed interventi di adeguamento del sistema elettrico connessi all’istallazione”.
L’entità dell’agevolazione varia in base al dispositivo ed è riassunta nella tabella di seguito:
Tipo di dispositivo |
Totale finanziamento massimo |
Dispositivi fino a 7,4 kW in AC (ricarica lenta/slow, MONOFASE) |
Fino a € 1500 |
Dispositivi >7,4 e fino a 22 kW in AC (per ricarica accelerata/quick, TRIFASE) |
- Per un solo punto di ricarica: fino a € 2000 |
Dispositivi >22 e fino a 50 kW in DC (ricarica veloce/fast) |
Fino a € 25.000 |
Dispositivi > 50 kW (ricarica ultraveloce/ultra-fast) |
> di 50 kW e fino a 150 kW: fino a € 60.000 |
L’obiettivo della giunta regionale, spiega l’assessore Raffaele Cattaneo, “è aumentare la mobilità sostenibile e favorire l’utilizzo di veicoli a emissioni zero. L’intento è infatti quello di ridurre i gas climalteranti nonché gli inquinanti, quali Pm10 e NOx.”
“Questa, come le altre misure messe in campo, mira ad agevolare la diffusione delle infrastrutture di ricarica - prosegue l’assessore Claudia Maria Terzi. Tutto ciò per consentire ai cittadini di scegliere liberamente e consapevolmente il veicolo elettrico. Fondamentale infatti è garantire una progressiva capillarità nella copertura del territorio”.